Era differente rispetto a quanti la attorniavano.
Preferiva rimanere per ore distesa sul prato, coi
lunghi capelli ramati trafitti da mille margherite.
Col naso in su guardava le sfumature rosse delle
nuvole al tramonto.
Allungando l’indice verso il cielo cercava di
delineare i contorni di un lupo, poi si lasciava
sfuggire una lacrima.
Non potevano sapere, ma la notte spesso
rischiavano d’ucciderla!