Dopo mesi passati in isolamento, quello
che sentirono le sue orecchie gli sembrò
più un referto di guerra, che un obiettivo
ragguaglio.
Le persone mal convivono e
l’individualismo prevale, anche in un
gruppo di impavidi ricercatori.
Poco male, la sua esperienza nella foresta
era stata comunque travolgente e ogni
notte sognava l’immensità di quegli occhi
neri che come alta marea l’inondavano
d’oblio.
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