Mutevole d’umore, non passava giorno che non
riuscisse a turbare chi le stava attorno, passando da
dolci sorrisi a convulse grida. Un’incognita,
variabile sconosciuta, instabile e volubile come i
suoi occhi scuri, che sempre fissavano il cielo al di
là di quelle grigie mura, sperando di sfuggire al
suo angoscioso destino.
L’unica salvezza era la sua mente, là nessuno
l’avrebbe potuta ostacolare.
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