Passeggiata d’estate

A piedi nudi risalgo la china di nuvole
bianche, stretta nel mio soprabito di
lucciole.
Mi avvicino alla luna piena che bonaria
riposa, mentre le stelle giocano a
rincorrersi tutt’intorno.
C’è chi la considera solo una palla che
vive di luce riflessa; a me piace pensarla
come una possibilità, che permette
d’iniziare a intravedere nella notte, in
attesa della luce del giorno pieno.
Ora sono in cima!

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